Porcello

Voglio raccontare di un incontro fatto di recente, sono stato contattato da un uomo 70en su annunci69, abbiamo parlato di noi, dei nostri desideri nascosti, siamo entrambi sposati quindi dovevamo farlo con molta prudenza, lui mi chiese se mi andava di prendere un caffè insieme per conoscerci e se la cosa era positiva è ci piacevamo potevamo fare un incontro sessuale, accettai e subito il giorno dopo ci incontriamo per un caffè, un uomo carino elegante, allegro, mi a parlato di sé e delle sue delusioni matrimoniali, mi disse subito che gli piacevo e io stessa cosa, parlammo di cose intime e incominciammo ad ecitarci, vidi che si tocco il pacco è sorridendo mi disse che a momenti gli scoppiava, mi chiese se facevo tutto e gli risposi dipende da cosa si vuol fare, mi guarda negli occhi e mi chiese se avevo mai preso la mano dentro il culo, restai un po' bloccato non sapevo cosa rispondere mo poi sorridendo dissi che in passato o fatto anche questa esperienza ma ora è tanto tempo e non credo di riuscirci. Lui mi guarda e dice ti va di riprovare, dissi non prendertela ma o paura di non farcela, lui disse dai proviamo se non va si rinuncia, sentivo dentro il sangue ribollire non sapevo se dirgli si, poi con voce bassa dissi ok proviamo ma non ti assicuro nulla, lui sorridendo mette la mano sul tavolino e dice, guardala lei vuole entrare nel tuo culetto e vedrai che c'è l'ha farai, ma prima ti voglio scopare per bene. Mi disse che mi contattava appena era sicuro che la moglie doveva mancare per un po'. Passavano pochi giorni mi contatta e mi dice che la moglie doveva portare sua madre a fare sei controlli e sicuramente doveva mancare tutta la mattina e rientrare nel pomeriggio, fortunatamente io stavo lavorando per conto mio è potevo stare con lui tranquillamente tutta la mattina. La mattina dopo ci vediamo al bar, facciamo colazione poi vedo che chiama la moglie per sapere la situazione li per i controlli e gli disse che sicuramente si farà il pomeriggio per tornare, chiuse la chiamata e disse andiamo saremo tranquilli per un po', io dissi subito da quando no scopi, lui disse che era pieno quindi immagina da quando non scopo, ci alzammo paga il conto è mi porta a casa sua un paese vicino al mio, un appartamento dove nessuno nota chi entra o esce, entriamo in casa e dice andiamo a fare una doccia insieme, ci spogliamo e subito in doccia, vidi che aveva un bel cazzo sui 22cm doppio, lo guardai e dissi, però sei messo bene, e lei questo non lo vuole, ma nel culetto almeno lo prende? Lui disse e questo il problema, non lo vuole, mi accarezza il culo e dice sicuramente lui non dirà di no, usciamo dalla doccia e andiamo in camera da letto, lui aveva già preparato tutto, tapparella socchiusa per creare l'atmosfera ed era quella che serviva, ci mettiamo sul letto e io subito incomincio a baciare il suo corpo, vedevo che il cazzo incomincia a a reagire, mi avvicino con le labbra e con la lingua la passo sulla cappella, piano vado con la bocca e lo faccio scivolare dentro e lentamente incomincio un dolce su e giù che lui subito gradisce e mi dice, cazzo come lo pompi bene, ormai il cazzo aveva preso vigore, lui mi disse sei pronta troia che te lo faccio sentire tutto nel culetto, dissi certo cosa aspetti, mi disse vieni voltati a pecorina che ti inculo a dovere, vedo che prende dal cassetto della vasellina, mi dice che servirà anche per quello che faremo dopo, ora te lo preparo con il mio cazzone, mi unge bene il buco fuori e dentro con le dita, e dice vedo che si apre senza resistenza, gli dico se sei bravo ti darà di più, poi avvicina la cappella al buco e ci gioca un po' con il buco, voleva sentire da me di darmelo e non aspettavi altro e gli dissi, cosa aspetti fammi tua, lentamente sento la cappella aprirmi il buco agevolato dalla vasellina e in pochi colpi lo sento scivolare dentro, mi accarezza le chiappe e dice che troia che sei lo sapevo che lo prendevi tutto senza resistenza, mi piaceva che era dolce nel scoparmi, lo tirava fuori fino alla cappella e poi tutto dentro, a resistito per 10mn e con un urlo a denti stretti mi a riempito il culo di tanta ma tanta sborra. Poi dolcemente lo a tirato fuori senza far uscire la sborra mi a fatto girare e messo un cuscino sotto il culo per tenerlo più sollevato, mi guarda e dice proviamo ormai il buco e bello che aperto, gli dico ok ma fai piano che la mano non è come il cazzo, vedo che prende la vasellina e si unge bene la mano fino al polso, mi guarda e dice vedrai come passerà, incomincia due dita e piano con tre, rotella dolce e poi aggiunge il quarto dito, sempre dolcemente un su e giù ma sempre più insistente ad entrare, lo guardo e dico piano che ora mi fai male, lui sempre dolce quando nota il buco più dilatato aggiunge il pollice e si ferma, lentamente incominci a roteare la mano e piano avanzava, lo fermo e dico aspetta che mi rilasso ancora di più, lui mi dice dimmi tu quando devo continuare, ora toccava a me collaborare, spingo all'infuori il buco come se dovessi evacuare e gli dico vai ora ma piano, lui mi sorride e con movimenti rotatori incomincia ad andare oltre, mi guarda e dice sento il buco cedere, lo guardo e dico si lo sento, lui mi dice a momenti passa, resisti ancora un po', il dolore era forte ma sentivo che mi stavo dilatando, lo guardo e dico vai ora amore, è lui piano senza fermarsi sento la mano passare e scivolare dentro fino al polso, si ferma e dice, troia ci sei riuscita, a Renato la mano dentro per un po' massaggiando l'interno, poi mi dice ora la tiro fuori, sento la mano che piano la tirava fuori, era come partorire, appena fuori il buco e rimasto aperto per un po' prima che si richiudeva, mi disse sei stata brava a ricevere la mano dentro, sono pienamente soddisfatto. Ci siamo ricomposti e con calma mi a riportato al paese, spero di rincontrarlo.